Come dicevamo, si denominano vitigni internazionali, alcuni vitigni che sono diffusi oramai in tutto il mondo, con graditissimi risultati per chi li coltiva.
Possiamo suddividere i vitigni che producono uva a bacca bianca, come: lo Chardonnay, coltivato in quasi tutto il mondo, data la sua capacità di adattamento ai climi differenti da Paese a Paese e in Francia ad esempio, permette di produrre i migliori vini bianchi secchi al mondo.
Il Gewurztraminer, che significa in tedesco "aromatico", è un vitigno che produce vini bianchi ottimi, con colori intensi, molto diffuso in Germania, Austria, Francia e in Alto Adige.
Il Pinot Binaco: si adatta a climi freschi e si trova in Germania, in Austria, in Alsazia e anche in California, esso è particolarmente adatto alla spumantizzazione.
Il Pinot Grigio invece è un'uva bianca, anche se presenta la buccia scura, coltivato nel nord-est dell'Italia e anche in Germania. Il Muller Thurgau invece è un vitigno diffuso in Germania e viene coltivato nelle Regioni fresche d'Europa del nord, ma anche nella Nuova Zelanda.
Mentre i vitigni a bacca rossa sono: il Cabernet Sauvignon dove i suoi vitigni crescono in Regioni non troppo fredde, diffuso in Italia e in Francia.
Il Merlot, che è di origine francese ma diffuso anche nell'Italia del nord; il Pinot Nero che è un vitigno simile al Merlot, anche se in passato venne portato dai Romani in Francia e dove i suoi vitigni producono un vino di colore non fitto che viene utilizzato per la produzione dei vini rossi e nella spumantizzazione.
E infine il Syrah, dove i suoi vitigni producono vini robusti e scuri; nasce in Australia dove viene denominato Shiraz.
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